Cara Mamma - Lettere ai familiari (1948-1964)

La semplicità che emerge da questo epistolario racconta un’epoca fino a qui poco conosciuta del futuro sacerdote e vescovo: quella della sua formazione e della comprensione del proprio ruolo nel mondo e nella Chiesa. I materiali sono tutti inediti e resi disponibili da poco dai familiari.

“Non sempre sua madre lo capiva – evidenzia Piccinni – ma sempre lo seguiva, non sempre ne afferrava i concetti. (…) E così pian piano fu lei la prima a meravigliarsi per le potenzialità, la grandezza, la generosità, la mitezza, l’intelligenza di fede del suo Tonino e gli stette accanto”.